Lipari

Lipari è la più estesa delle 7 isole dell’arcipelago delle Eolie. Ha dato, in passato, il suo nome a tutto l’arcipelago.

E’ il centro più popoloso ed il suo nome, in greco, significa ricca, grassa, fertile. Otre ad una bellissima costa ricca di insenature, spiagge e grotte ha un interno collinare molto interessante che vale la pena di visitare.

Il suo centro storico ristrutturato di recente, fatto di stretti vicoli adornati con una moltitudine variopinta di piante e fiori, sorprende per la pulizia e la cura dei dettagli.

E’ la nostra base di partenza per la scoperta dell’arcipelago. Si arriva con l’aliscafo o in nave a Marina Lunga sul lato destro del promontorio del Castello che col suo parco, la Cattedrale ed il Museo Archeologico meritano una visita dedicata. Siamo sul il litorale dove si trovano i diversi pontili che ospitano gli ormeggi delle imbarcazioni che approdano sull’isola. Se arrivate con parecchio anticipo sull’orario dell’imbarco potete, in scooter, partire da qui per fare un giro dell’isola procedendo verso le vecchie cave di pomice e ossidiana ormai abbandonate.

Si prosegue per Canneto, Acquacalda, fino a Pianoconte nei pressi delle Terme di S. Calogero dove si trova una grotta sudatoria romana vecchia di 3.500 anni. La strada sul versante ovest che vi porta verso la parte più meridionale dell’isola scorre a strapiombo sul mare offrendo scorci di rara bellezza tra piccole calette circondate da scogli affioranti o piccole spiagge racchiuse tra imponenti rocce.

Arrivati alle ‘Bocche di Vulcano’, il tratto di mare che separa le due isole, il viaggio si conclude offrendo alla vista i Faraglioni di Lipari, due imponenti spuntoni di roccia che come guardiani silenziosi sembra veglino all’ingresso della parte orientale dell’arcipelago.

La domenica mattina da qui partiamo alla scoperta delle Eolie.